Ha registrato un’ampia partecipazione il seminario formativo “Trasparenza e innovazione: una nuova visione di distribuzione cliente-centrica?”, organizzato da Darta Saving in collaborazione con lo studio PG Legal.
L’evento, che si è tenuto il 28 febbraio nell’esclusiva cornice di Palazzo Parigi, nel cuore di Milano, è stato l’occasione per fare il punto su come è cambiato l’approccio al cliente alla luce delle novità del quadro normativo di riferimento e dei nuovi Regolamenti IVASS.
Nell’introdurre l’evento con il saluto di benvenuto, Renato Mendola, Managing Director – MR Advisor srl, ha sottolineato l’importanza del seminario per delineare l’impatto e le prospettive aperte dalle novità normative sulla distribuzione assicurativa. Mendola ha anche ringraziato Darta Saving per l’opportunità offerta agli intermediari, che hanno potuto ascoltare il punto di vista di un attore in grado di offrire una visione di ampio respiro.
Il primo intervento è stato quello di Gino Fassina, Allianz Group Director, dal titolo “Darta Saving e l’anno appena concluso”.
La relazione ha messo in evidenza il trend positivo che Darta ha registrato negli ultimi anni, con una crescita nel periodo 2010-2017 di +125% dei premi, +282% di assets under management e +204% di profitti.
Anche nel 2018 il trend positivo si è consolidato, con il raggiungimento dei target finanziari, nonostante le turbolenze sui mercati azionari che hanno avuto impatto pressoché nullo per Darta. Questo risultato è dovuto anche al consolidamento delle relazioni con i partner esistenti, che hanno raggiunto una maturità e continuità di produzione tali da confermare la bontà della scelta strategica di aprire a nuovi mercati di distribuzione.
Fassina ha ricordato, poi, come l’anno concluso sia stato caratterizzato dalla “tempesta perfetta” nell’ambito delle novità normative, che ha impegnato ad ogni livello la compagnia a lavorare per l’implementazione di PRIIPS, GDPR, IDD. Darta si è inoltre fatta carico delle attività di sostegno alle reti per metterle in condizione di confrontarsi con il cliente finale nel pieno rispetto delle normative, con incontri formativi tra cui rientra anche quello di Milano.
Per quanto riguarda il 2019, si sta già lavorando all’apertura di nuovi mercati, all’ampliamento della gamma di prodotti e all’innovazione digitale. In parallelo, si proseguirà con l’implementazione dei nuovi regolamenti.
All’avvocato Giovanna Aucone, Partner PG Legal, è stato affidato l’intervento più tecnico che ha dato il titolo all’evento, ovvero “Trasparenza e Innovazione: una nuova visione di distribuzione cliente-centrica?”.
L’analisi delle principali novità introdotte nella normativa di riferimento, ovvero il D.Lgs. n. 68/2018, attuativo della direttiva europea IDD, Codice delle Assicurazioni Private e i Regolamenti IVASS n. 39/2018, 40/2018 e 41/2018, ha evidenziato come si stia consolidando una prospettiva sempre più cliente-centrica in ambito assicurativo, sulla scorta di quanto già accaduto in quello finanziario.
Gli obblighi informativi in fase pre e post contrattuale in carico agli intermediari, la necessità di considerare il profilo del cliente come criterio guida in ogni fase di creazione e distribuzione dei prodotti assicurativi e di monitorare nel tempo l’adeguatezza dei prodotti, il nuovo impianto sanzionatorio che coinvolge anche le persone fisiche: tutto questo determina un cambio di prospettiva, perché in ogni fase il cliente deve essere messo al centro, per consentirgli di essere sempre informato e prendere decisioni in modo consapevole. Una prospettiva in realtà già adottata, ancor prima dell’obbligo normativo, in alcune realtà virtuose, ma che ora deve diventare paradigma per tutti coloro che operano in ambito assicurativo.
Aucone si è soffermata sul Regolamento 41/2018 dell’IVASS, che, per quanto riguarda l’informativa precontrattuale, ha superato la distinzione tra prodotti vita, prodotti di ramo III e V e prodotti danni, introducendo la stessa articolazione di prodotti prevista dal Codice delle assicurazioni private e, tenuto conto dei documenti standardizzati europei, predisponendo gli ulteriori modelli standardizzati in sostituzione delle vigenti note informative. Lo stesso Regolamento va poi nella direzione di potenziare la digitalizzazione, sostituendo, ad esempio, la consegna cartacea dei regolamenti della gestione separata nonché dell’informativa sui conflitti di interesse e sulla finanza etica, con la pubblicazione sul sito internet dell’impresa.
Obiettivo finale è il rafforzamento delle tutele dei contraenti, in particolare per: ridurre il fenomeno delle polizze dormienti; facilitare ulteriormente la semplificazione contrattuale; garantire la comparabilità delle condizioni in caso di modifiche in corso di contratto.
Dopo un focus sulle regole di comportamento per gli intermediari, Aucone si è focalizzata sul tema della consulenza, regolamentato da IDD per i prodotti assicurativi e da MIFID II per quelli finanziari, sempre nell’ottica di fornire la massima tutela al cliente.
Per rispondere ad alcune delle principali richieste degli intermediari, l’intervento si è concluso con una panoramica relativa ai vantaggi delle polizze vita unit-linked.
Si è poi passati a vedere come è stato implementato nel concreto il nuovo quadro normativo, grazie all’intervento di Gabriele Fantini, Head of Product Development – Darta Saving Life Assurance dac, che ha portato il caso concreto dell’informativa relativa a Darta Easy Selection.
Per quanto riguarda la fase precontrattuale, dal 2019 il Prospetto Informativo elaborato sulla base degli schemi Consob è stato sostituito dal Set Informativo, contenente un insieme di documenti, in parte diversi rispetto a quelli previsti dal Prospetto, e sulla base degli schemi previsti da IVASS. Tale cambiamento è sostanziale e va nell’ottica di rendere più semplici e fruibili informazioni chiave, utili a comprendere meglio i prodotti.
Il Set Informativo, in particolare, comprende obbligatoriamente Key Information Document (KID), Documento Informativo Precontrattuale (DIP) e Condizioni di assicurazione, a cui si può aggiungere, facoltativamente, il regolamento sui fondi interni.
Un dato che può far capire la portata del cambiamento è il numero di pagine della documentazione precontrattuale: per quanto riguarda il caso di Easy Selection, si è passati dalle 2896 pagine del Prospetto Informativo alle 339 del Set.
Fantini è entrato poi nel dettaglio di KID e DIP, illustrando il modello di Easy Selection, consultabile sempre sul sito di Darta.
Per quanto riguarda l’informativa in fase di contratto, la novità principale riguarda l’obbligo di rendicontazione annuale delle posizioni detenute nelle polizze, che comporta l’invio dell’estratto conto entro la fine del mese di maggio successivo all’anno a cui il rendiconto si riferisce. Anche, in questo caso, è stato illustrato il modello di estratto conto per il cliente. Inoltre, sono state evidenziate le modifiche sul modulo di proposta, in particolare per quanto riguarda i dati utili all’identificazione dei beneficiari, al fine di ridurre il numero delle polizze dormienti.
Dopo la sessione dedicata alle domande, il seminario si è concluso con l’intervento finale di Gino Fassina, che ha confermato l’intenzione di Darta a continuare ad affiancare gli intermediari con nuovi appuntamenti futuri.
Cogliamo l’occasione per ringraziare quanti hanno scelto di partecipare all’evento, sicuri che sia stato per tutti un proficuo momento di confronto.