Dopo il successo delle prime tre tappe di “Guidare verso il futuro con le giuste domande”, organizzate da Allianz Global Investors, il 26 novembre scorso si è tenuto a Milano un incontro organizzato in collaborazione con Darta Saving, con l’obiettivo di riproporre il format con nuovi contenuti.
L’evento ha visto una partecipazione molto numerosa, con più di 120 consulenti presenti, ed è stato condotto da Stefano Saponaro, Business Developer Retail Wholesale Italy di Allianz Global Investors. I relatori hanno cercato di utilizzare una comunicazione efficiente per trasmettere ai consulenti i contenuti rilevanti nelle modalità più opportune.
Massimiliano Maxia, Senior Product Specialist, nel suo intervento sulla sostenibilità del credito ha messo al centro dell’interesse la ricerca di reddito (“income”) nell’era glaciale dei tassi.
Il quadro attuale presenta infatti alcune peculiarità. Siamo di fronte a una crescita economica debole e al di sotto del suo potenziale, si parla infatti di un rallentamento intorno al 2%, ma non ancora di recessione, per lo meno nel 2020. Il mercato del lavoro americano inoltre continua a sostenere comunque i consumi, mentre in Europa e in Germania la situazione è più problematica, tanto da richiedere un ulteriore intervento da parte della BCE.
Solo un anno fa il consensus degli analisti ipotizzava possibili rialzi dei tassi, mentre oggi la politica delle maggiori banche centrali in tema di tassi si è completamente invertita e cerca di fatto di prendere tempo in attesa che si realizzino manovre fiscali espansive che possano stimolare e supportare nuovamente un sentiero di crescita.
In un quadro di rendimenti negativi anche in termini reali che potrebbe durare ancora a lungo, diventa quindi cruciale porsi la domanda di quali possano essere gli strumenti più utili a generare valore all’interno dei portafogli.
Allianz Income & Growth può essere una soluzione, grazie a tre motori di performance equipesati relativi al solo mercato finanziario americano: le obbligazioni convertibili, le obbligazioni high yield e il mercato azionario. Grazie a questa selezione infatti il comparto ha generato flussi di reddito costanti nel tempo stimati nell’ultima rilevazione intorno al 5%, provenienti dal flusso di dividendi per circa un 2% e dalle cedole della componente obbligazionaria per la parte restante.
L’obiettivo del comparto rimane quello di mitigare l’impatto delle oscillazioni negative del mercato azionario americano e esaltare le fasi positive, in una logica trend follower, in cui si crei valore grazie alla componente dei flussi di reddito e a quella dell’apprezzamento del capitale.
Markus Bayer, Senior Product Specialist, ci ha poi accompagnati nell’esplorazione dell’universo multi-asset, per provare a costruire valore grazie a questa particolare classe di attività. L’obiettivo è quello di costruire rendimenti asimmetrici, grazie all’aumento della performance lungo il ciclo di mercato, alla partecipazione ai potenziali upside e alla sostanziale riduzione del “downside risk”. In poche parole, la strategia si propone di mitigare il rischio, incrementando il rendimento in differenti condizioni di mercato.
Il percorso proposto da Allianz GI nell’interpretazione della delega è quanto mai intrigante e assegna ad ognuno degli attori un ruolo specifico all’interno del processo: gli obiettivi d’investimento saranno la nostra cima da scalare.
Il consulente è l’agente di viaggio, colui che deve preparare il proprio cliente ad affrontare questa delicata sfida nella scelta del meglio. L’investitore è l’alpinista che insieme al suo agente di viaggio deve mettere a fuoco le variabili rilevanti: tempi, pazienza, fiducia e abilità. Infine Allianz Global Investors è la guida alpina.
Fondamentale è comprendere il passo giusto da scegliere in base alle caratteristiche del nostro alpinista: è molto allenato e può correre nel cammino? Allora potrà guardare con più attenzione al mondo delle azioni. Non è molto allenato e preferisce una camminata più panoramica? In questo caso sarà predominante la componente obbligazionaria.
La bussola che ci consentirà di svoltare nel momento più opportuno è rappresentata dall’Asset Allocation Attiva: approccio sistematico e valutazione fondamentale sono centrali nel processo multi-asset.
Gli imprevisti possono però essere dietro l’angolo. Ecco perché nel tempo il modello è stato arricchito della componente di analisi dei livelli di volatilità e di rischio del mercato in base a dei budget minimi e massimi all’interno dei quali può muoversi la strategia. L’obiettivo è quello di ridurre significativamente il rischio di perdita in periodi di forte stress del mercato. In periodi di alta volatilità (rischio) il livello dell’investimento azionario viene ridotto, mentre in periodi bassa volatilità viene aumentato fino al 125%.
Con Veronica Fradigrada, Key Account Manager, la conversazione è passata poi ai nuovi megatrend visti come opportunità da cogliere ed in particolar modo la Pet Economy, che si inserisce nella storica proposta di Allianz GI. Sono infatti 12 i comparti tematici d’investimento, a partire dal Global Water lanciato nel lontano 2008. “Active is” significa anche comprendere i trend di mercato attraverso la ricerca, effettuata grazie all’importante contributo di Grassroots Research.
Il fondo Allianz Pet and Animal Wellbeing investe nelle società che operano nel settore degli animali domestici (pet industry). A livello globale, i settori legati agli animali domestici stanno crescendo a un tasso superiore rispetto a quello dell’economia generale, grazie alla combinazione di due tendenze principali: da un lato l’aumento delle persone che possiedono animali domestici e dall’altro l’aumento della spesa a loro dedicata. Un aspetto rilevante inoltre è che l’aumentata propensione a spendere per il proprio animale è indipendente dalla fase del ciclo economico.
Grazie a questo comparto tematico l’investitore riesce ad agganciare alcuni importanti trend sociali e demografici. In prima battuta intercetta i consumi dei Millennials, che rappresentano il 35% dei proprietari di animali domestici. Sono molto importanti anche i silver agers, che rappresenteranno nel 2030 il 33% della popolazione USA, e saranno la fetta che spende di più per il proprio animale domestico. Le abitudini cambiano: gli animali domestici oggi vivono nell’abitazione e il 95% dei proprietari li ritiene membri della propria famiglia. Anche lo sviluppo cinese sta ampliando le capacità di spesa della popolazione locale: nel 2017 la spesa per prodotti per animali in Cina è salita del 27%, raggiungendo i 25 miliardi di dollari.
L’ultimo intervento ha riguardato un aspetto importante della relazione tra l’investitore e il suo consulente. Giovanni Sebastiano Cozza, primo Domandologo in Italia, ha coinvolto l’intera platea in un avvincente percorso formativo.
Bisogna dire che saper ascoltare e porre le domande giuste è un’arte che si può apprendere e migliorare, una volta che si riesce a sbloccare le proprie convinzioni limitanti. Saper fare le domande giuste significa imparare a conoscere meglio il proprio cliente e poterlo accompagnare nel processo di cambiamento.
Spesso siamo tutti efficaci ma per essere anche efficienti dobbiamo comprendere le differenze e l’importanza delle domande chiuse e delle domande aperte per disciplinare la qualità della nostra relazione e il raggiungimento di una corretta lettura e interpretazione delle necessità del cliente.
La ricerca deve quindi essere indirizzata a comprendere le reali aspettative del cliente in merito alle sue effettive necessità attraverso una corretta riformulazione costruttiva delle domande che agevoli e finalizzi il confronto.
È stato entusiasmante poi effettuare un test in cui ogni consulente ha potuto verificare quali e quante aree di miglioramento possono esserci anche nella vita professionale dei più esperti. 51 consulenti finanziari si sono impegnati a fare pratica e ricevere feedback. Uno dei presenti, individuato tramite sorteggio, avrà il privilegio di poter usufruire di 4 ore di coaching individuale con Giovanni Sebastiano Cozza.
Il caldo e convinto applauso finale ha segnato la fine di una mattinata molto intensa e ricca di contenuti.