Highlights del bilancio
- 13,47 miliardi di Euro in gestione
- La raccolta premi nell’ultimo anno pari a 2,6 mililardi
- Net cash flow +1,338 miliardi di Euro
- Utile Netto 44,1 milioni di Euro
- Coefficiente di Solvibilità: +265%
Il Consiglio di Amministrazione di Darta Saving ha approvato a fine Marzo il bilancio 2016, pubblicando dei risultati che ancora una volta sono da considerarsi molto positivi.
La Compagnia ha infatti registrato un fatturato significativo per il 2016 di 2,60 miliardi di Euro, sebbene di poco inferiore al record dell’anno precedente (2015: 3,30 miliardi), ma in linea con il trend del mercato italiano che, in base ai dati diffusi dall’Ania, ha registrato una raccolta premi totale nel Ramo III pari a 24 Miliardi di Euro (-25% rispetto al 2015).
Il risultato quindi è importante, perché colloca Darta tra le più attive e principali società sul mercato Italiano nella vendita di soluzioni Unit Linked.
Lato vendite, i maggiori contribuenti al fatturato totale sono state le soluzioni della piattaforma multifondo Challenge e Challenge Plus, mentre contributi interessanti arrivano anche da altri prodotti come Blazar, Progetto Reddito, Personal Target e le soluzioni Private Insurance.
Altra nota di particolare importanza è il totale di masse in gestione della Compagnia, che alla fine del 2016 ammonta a €13,47 miliardi (2015: €11,95 miliardi), spinta da un totale di flussi netti in entrata pari a 1,33 miliardi, conferma del trend positivo che la Compagnia ha sempre registrato dalla sua costituzione nel 2003.
L’utile netto di Darta nel 2016 si è attestato a 44,1 milioni, senza alcuna contribuzione aggiuntiva derivante dalla performance dei mercati finanziari. Il risultato ha un impatto anche sul capitale societario, che ha raggiunto i 256 milioni, confermando un ottimo surplus (+ 265%) rispetto ai criteri di solvibilità richiesti da Solvency II.
Come ogni anno, Darta persegue in tutte le sue iniziative una ricerca di un livello di profittabilità soddisfacente, per la Compagnia stessa e per gli azionisti, ma sempre con un focus sulla creazione di valore per il cliente e nel rispetto di tutte le normative in materia.
Visti i numeri del 2016, non ci si nasconde in Darta soddisfazione per quanto raggiunto e confermando le aspettative di ottimi risultati derivanti dagli investimenti ed iniziative commerciali intraprese nel 2016.
Infatti è confermato l’impegno e la strategia della Compagnia a differenziare la gamma prodotti e a spingersi verso canali distributivi complementari a quella di Allianz Bank, che pur rimane strategico in qualità di principale distributore dei prodotti Darta, nonché nuovi paesi.
Si tratta di nuovi orizzonti da cui si attende una spinta alla crescita nei prossimi anni.
La compagnia
Darta Saving Life Assurance dac è una compagnia di assicurazione sulla vita di diritto irlandese, con sede a Dublino e nata nel Marzo 2003. È autorizzata ad operare nel mercato italiano in regime di “Libera Prestazione di Servizi” ed agisce in qualità di sostituto d’imposta. Darta appartiene al 100% ad Allianz Spa.
Tecnica sofisticata e profonda esperienza del mercato sono i punti fermi su cui Darta Saving fonda la sua attività. Opera in un contesto contraddistinto da una forte cultura verso il Cliente che le ha permesso di sviluppare un sistema di assistenza post-vendita di assoluto livello.
Darta, inoltre, ha aderito alla norma che prevede l’introduzione del pagamento del bollo su tutte le attività finanziarie italiane, ciò significa che per il cliente di Darta nulla cambia rispetto ad una compagnia italiana, in quanto le sue polizze sono assoggettate al bollo come tutte le polizze italiane e lo stesso cliente è esentato dal denunciare e pagare la tassa sulle attività detenute all’estero.
La Società è stata autorizzata dalla Central Bank of Ireland (autorità di vigilanza irlandese, già Financial Regulator) all’esercizio delle assicurazioni il 23 Marzo 2003.