Il 16 Febbraio Allianz SE, la compagnia d’assicurazione tedesca, capogruppo di Allianz Italia e Darta Saving, ha rilasciato i risultati finanziari preliminari del 2017.
Come già rilevato nel primo semestre, i conti dell’anno 2017 sono risultati molto positivi, soprattutto grazie al contributo dell’Asset Management e del segmento Vita/Malattia.
I ricavi totali si sono attestati a 126,1 miliardi di Euro, in crescita del 3% rispetto al 2016, grazie al miglioramento di tutti i segmenti del business. L’utile operativo nell’esercizio 2017 ha quindi registrato un valore pari a 11,1 miliardi di Euro, anche questo in aumento rispetto al precedente esercizio.
Altra nota del Gruppo, nel 2017 Allianz ha ulteriormente migliorato i propri indici di customer loyalty e customer experience: la percentuale dei business del Gruppo con una valutazione Net Promoter Score (NPS) superiore a quelle dei mercati locali di riferimento è cresciuta di 5 punti percentuali raggiungendo complessivamente il 60%. L’Indice di Inclusive Meritocracy (IMIX), che valuta leadership, performance e cultura aziendale, ha guadagnato 2 punti percentuali nel 2017 raggiungendo il 72%, il traguardo triennale previsto per il 2018. Questi valori rispecchiano gli sforzi compiuti da Allianz per servire i propri clienti e motivare i dipendenti.
“Nel 2017 il Gruppo ha realizzato i suoi obiettivi di performance, mantenendo uno straordinario livello di solidità patrimoniale. Questi successi sono in gran parte ascrivibili ai notevoli sforzi compiuti dai dipendenti Allianz per perseguire gli obiettivi indicati nella Renewal Agenda”1, ha dichiarato Oliver Bäte, Chief Executive Officer di Allianz SE.
“Allianz ha fatto anche importanti passi avanti in termini strategici, tra cui la joint venture assicurativa nel Regno Unito con LV, oltre alla costante espansione in mercati in rapida crescita come l’Africa. Abbiamo aumentato anche la quota del Gruppo in Euler Hermes, che ora supera il 90%, rafforzando la nostra presenza nei danni”, ha dichiarato Oliver Bäte. Il quarto trimestre, pur risentendo di fattori una tantum, ha continuato a registrare un rafforzamento degli indicatori operativi. Il segmento dell’Asset Management nel quarto trimestre ha ottenuto il migliore risultato operativo degli ultimi quattro anni.
Da notare che il risultato è stato influenzato dalle performance – in calo – del settore Danni, riconducibili essenzialmente a catastrofi naturali registrate nell’anno, il peggiore di sempre per quanto riguarda l’industria assicurativa (da ricordare gli incendi in California, gli uragani Irma, Harvey e Maria, e le tempeste avvenute in Europa). “Uragani, tempeste e incendi hanno duramente colpito l’industria assicurativa nel 2017, che si conferma come l’anno più costoso di sempre in termini di calamità naturali” ha dichiarato Oliver Bäte. “Siamo intervenuti rapidamente per consentire ai nostri clienti di rimettersi in piedi. Questa è la parte di più grande soddisfazione del nostro business. Per le sole catastrofi naturali, abbiamo erogato circa 1,1 miliardi di euro a favore dei nostri clienti”.
Nel comparto Vita, i Premi lordi sono cresciuti nel 2017 del 4,1% a 67,3 miliardi di euro (64,6), a seguito delle maggiori vendite di prodotti capital-efficient in Germania e della crescita dei premi unit-linked in Italia e a Taiwan.
“Nel 2017, la crescita del segmento Vita/Malattia ha registrato un’accelerazione, contestualmente allo spostamento verso prodotti capital-efficient. Questo approccio sta premiando sia i clienti che gli azionisti”, ha dichiarato Giulio Terzariol, Chief Financial Officer di Allianz SE.
Punti di forza di Allianz
Allianz continua quindi a posizionarsi tra i leader nel mercato assicurativo a livello globale; ne sono testimonianza una serie di dati aggregati quali:
Capitalizzazione di Mercato2
Allianz è la seconda compagnia al mondo in termini di capitalizzazione, la prima a livello Europeo con 83.7 miliardi di dollari di valore di mercato.
La prima italiana in questo ranking, Generali, si piazza al 11esimo posto con 23.79 $b.
Masse in Gestione3
Allianz è tra i primi asset managers al mondo in termini di masse gestite. Tra le principali società di gestione del Gruppo, PIMCO e Allianz Global Investors.
Anche in questa area, il confronto con le realtà italiane è molto ampio.
Rating
Il Rating score di Allianz è stabile ad AA dal 2007, nonostante la crisi finanziaria mondiale. Anche questo un risultato migliore rispetto a varie compagnie operanti sul territorio Italiano.
Da ricordare inoltre che l’indice di solvibilità, cosi come richiesto e calcolato sui principi di Solvency II, si è attestato a 229% alla fine dell’anno 2017.
Rating | S&P | Moody'S | Fitch |
---|---|---|---|
Allianz SE | AA | AA3 | - |
AXA | AA- | AA3 | AA- |
Zurich | AA- | AA3 | - |
Generali | - | BAA1 | A- |
Intesa San Paolo | BBB | BAA1 | BBB |
Unicredit | BBB | BA1 | BBB |
Mediobanca | BBB | - | BBB |
Poste italiane | BBB | BAA2 | - |
Azimut | - | - | BBB |
Unipolsai | BBB | BAA2 | BBB |
Cattolica | BBB | - | - |
UBI Banca | BBB- | BA2 | BBB- |
1. Riferimento Allianz SE:
https://www.allianz.com/v_1518760830000/media/press/photo/2017_results/Q4-2017/Allianz-4Q-FY2017_EN.pdf
2. Dati al 27 Maggio 2017, fonte Forbes:
https://www.forbes.com/sites/ashleaebeling/2017/05/24/2017-global-2000-the-worlds-largest-insurers/#79dfc1be4ec4
3. Dati a fine 2015, fonte Willis Tower Watson:
https://www.fundresearch.de/sites/default/files/Nachrichten/Top-Themen/2016/PI500_2016_final.pdf