Il 15 Febbraio Allianz SE, la compagnia d’assicurazione tedesca, capogruppo di Allianz Italia e Darta Saving, ha rilasciato i risultati finanziari preliminari del 20181.
Seguendo già la guideline del primo semestre, i conti dell’anno 2018 sono risultati molto positivi, con target raggiunti in tutti i segmenti, oltre a mantenere un elevato livello di solidità patrimoniale.
Per quanto riguarda i ricavi totali, vi è un stato un incremento del 3,5% rispetto al 2017, attestandosi a 130,6 miliardi di Euro.
Anche l’utile operativo nell’esercizio 2018 ha visto un ulteriore aumento (3,7%) rispetto ai dati dell’anno precedente, e quantificabile in un valore pari a 11,5 miliardi di Euro. In particolare questo dato rappresenta il valore più alto raggiunto nella storia della società. La crescita dell’utile è stata principalmente guidata dal comparto Danni, che ha fatto segnare un sostenuto incremento del 13,3% grazie ad un minore expense ratio, a una riduzione dei sinistri dovuti a cause naturali e ad una maggiore raccolta premi. Oltre al Danni, da segnalare anche l’apporto all’utile da parte del comparto Asset Management, per via dell’incremento dei ricavi realizzati grazie alle masse gestite. Infine, nel settore Vita/Malattia si è registrato una leggera diminuzione, per causa di un margine inferiore e della volatilità dei mercati.
Altra nota del Gruppo, nel 2018 Allianz ha continuato a focalizzarsi, per migliorarla, sulla customer experience. Il 74% delle aziende del Gruppo nel mondo ha ottenuto un Net Promoter Score (NPS) al di sopra della media del mercato, contro il 60% dell’anno precedente. L’Indice di Meritocrazia Inclusiva (IMIX), che misura leadership e cultura della performance, nel 2018 si è attestato al 71%, in prossimità del livello target di Gruppo fissato a 72%.Queste misure rispecchiano gli sforzi compiuti da Allianz per servire i propri clienti e motivare i dipendenti nel miglior modo possibile.
“Sono molto orgoglioso della famiglia globale Allianz per gli ottimi risultati ottenuti a livello mondiale. Abbiamo raggiunto l’utile netto più elevato degli ultimi dieci anni nonostante una situazione di elevata volatilità del mercato, specialmente nel quarto trimestre”, ha dichiarato Oliver Bäte, Chief Executive Officer di Allianz SE. “Continuiamo a godere della fiducia dei nostri clienti ed è proprio pensando a loro che la prossima fase della nostra strategia sarà incentrata sulla semplificazione”.
“Nel 2018 Allianz ha ottenuto eccellenti risultati, con un utile operativo pari a 11,5 miliardi di euro, che si attesta all’interno della fascia alta del target range annunciato dal Gruppo, compreso tra 10,6 e 11,6 miliardi di euro”, ha dichiarato Giulio Terzariol, Chief Financial Officer di Allianz SE. “Grazie alla solidità e all’ampia diversificazione della nostra attività confidiamo di raggiungere buoni risultati finanziari anche nell’esercizio in corso. Nel 2019 il Gruppo si prefigge di generare un risultato operativo pari a 11,5 miliardi di euro, più o meno 500 milioni di euro, salvo eventi imprevisti”.
Punti di forza di Allianz
Allianz continua quindi a posizionarsi tra i leader nel mercato assicurativo a livello globale; ne sono testimonianza una serie di dati aggregati quali:
Capitalizzazione di Mercato2
Allianz è tra le principali compagnie assicurative in termini di valore di mercato, la prima a livello europeo con 100.4 miliardi di Dollari.
La prima Italiana in questo ranking, Intesa San Paolo, ha una capitalizzazione di 34 miliardi di Dollari, mentre la prima compagnia assicurativa, Generali Group, ha un valore di mercato di 30.8 miliardi di Dollari.
Masse in Gestione3
Allianz è tra i primi asset manager al mondo in termini di masse gestite. Tra le principali società di gestione del Gruppo, PIMCO e Allianz Global Investors.
Anche in questa area, il confronto con le realtà italiane è molto ampio.
Rating
Il Rating score di Allianz è stabile ad AA dal 2007, nonostante la crisi finanziaria mondiale. Anche questo un risultato migliore rispetto a varie compagnie operanti sul territorio italiano.
Da ricordare inoltre che l’indice di solvibilità, cosi come richiesto e calcolato sui principi di Solvency II, si è attestato a 229% alla fine dell’anno 2018.
Rating | S&P | Moody'S | Fitch |
---|---|---|---|
Allianz SE | AA | Aa3 | |
AXA | AA- | Aa3 | |
Zurich | AA- | Aa3 | |
Generali | - | Baa1 | A- |
Intesa San Paolo | BBB | Baa1 | BBB |
Unicredit | BBB | Baa1 | BBB |
Cattolica | BBB | ||
Poste italiane | BBB | Baa3 | BBB |
Mediobanca | BBB | Baa1 | BBB |
Unipol | Ba2 | BBB | |
UNIPOLSAI | Baa3 | BBB | |
Banca Monte Paschi di Siena | - | - | B- |
1. Comunicato di Allianz SE: https://www.allianz.com/en/press/news/financials/business_results/190215_Allianz-4Q-FY2018-earnings-release.html
2. Dati Forbes: https://www.forbes.com/global2000/list/#tab:overall
3. Dati a fine 2017, fonte Willis Tower Watson: https://www.willistowerswatson.com/en/press/2018/10/assets-of-worlds-largest-fund-managers-jump-by-over-15-per-cent-to-nearly-94-trillion-US-dollars